- Ottobre 16, 2019
- Posted by: Eidos
- Categoria: Giornalismo
Si è concluso il primo weekend della trentaseisima edizione del Master in Giornalismo e Giornalismo Radiotelevisivo di Eidos Communication.
Sono state due giornate molto intense e ricche di contenuti, spunti, riflessioni, consigli e segreti del mestiere del giornalista, tutti forniti dai nostri docenti che ci hanno trasmesso la loro esperienza acquisita sul campo: Davide Desario, direttore di Leggo, e Flavio Haver, caporedattore del Corriere della Sera.
Sabato, con Desario, siamo partiti dal processo che ha portato il giornalismo tradizionale a diventare “Giornalismo 2.0”e soffermandoci sulle differenze e le affinità tra le due diverse categorie. Il direttore di Leggo ha introdotto la figura del Giornalista e ci ha parlato del modo in cui si è evoluta nel corso degli anni, modificandosi alle esigenze del mondo del web e soprattutto a un nuovo mercato che si è creato con l’avvento di internet e dei social network.
Dopo questo breve excursus storico, siamo entrati nella parte più metodologica della lezione, quella in cui abbiamo imparato, ad esempio che il giornalista, oltre a scrivere bene, deve saper cogliere la Notizia all’interno di un qualsiasi contesto, verificarla e renderla fruibile ad un maggior numero di persone, elaborando un articolo.
I segreti per un realizzare un buon articolo sono:
– LINGUAGGIO SEMPLICE: per facilitare la comprensione ad un pubblico più ampio possibile.
– CONOSCERE IL PUBBLICO DI RIFERIMENTO: per costruire un rapporto di confidenza tra lettore e giornale.
– TITOLO ED ATTACCO ATTRAENTE: per fare in modo che il lettore legga l’intero articolo.
Domenica, insieme ad Haver, abbiamo approfondito il lavoro della Redazione di un giornale a partire dalla ”giornata tipo” dei suoi componenti. Abbiamo imparato come si realizza un giornale cartaceo da ogni punto di vista: ne abbiamo analizzato la struttura, la disposizione degli articoli, l’ordine in cui vanno inseriti nelle pagine, l’utilizzo delle immagini e delle grafiche. Ma abbiamo conosciuto anche i segreti per capire cosa farà notizia, come va collocata all’interno della struttura del giornale, quali immagini usare.
Potrebbe sembrare banale ma per avere una buona riuscita, bisogna saper distinguere l’importanza della notizia in modo da poterla posizionare correttamente e darle la giusta rilevanza. E non si tratta di un passaggio facile.
Nel pomeriggio abbiamo concretizzato tutte le nozioni che ci sono state fornite in queste due giornate; con l’aiuto del docente abbiamo realizzato un articolo e un’intervista relativa alle vicende narrate nell’articolo.
Non ci sono segreti per realizzare una buona intervista, ma bisogna essere coincisi e sintetici nella domanda e nella risposta. E Metterci un po’ del nostro per renderla interessante agli occhi del pubblico.